1920
Leonilde Iotti nasce a Reggio Emilia il 10 aprile, da Egidio, ferroviere e militante socialista, e Alberta Vezzani, casalinga, cattolica praticante. 

1923
Gennaio. Il padre viene licenziato, come migliaia di altri ferrovieri, per aver partecipato allo sciopero “legalitario” del 1° agosto 1922. 

1931
Inizia a frequentare l’Istituto magistrale Principessa di Napoli.

1938
Grazie a una borsa di studio, si iscrive alla facoltà di Magistero dell’Università cattolica di Milano. 

1942
Il 31 ottobre si laurea in Lettere. Inizia a insegnare presso l’Istituto tecnico Angelo Secchi di Reggio Emilia.

1944
Milita nei Gruppi di difesa della donna e si avvicina al Partito comunista italiano.

1945
A novembre è eletta segretaria provinciale dell’Unione donne italiane.

1946
30 marzo. È eletta al Consiglio comunale di Reggio Emilia nelle liste del Pci.

2 giugno. È eletta all’Assemblea costituente. Fa parte della Commissione dei Settantacinque, incaricata di redigere il testo della Costituzione da sottoporre all’Assemblea.

1947
Entra nel Comitato direttivo dell’Udi. 

1948
Alle elezione del 18 aprile è eletta deputata nelle liste del Fronte popolare nella circoscrizione Modena-Reggio Emilia-Parma-Piacenza.

14 luglio. È accanto a Togliatti quando Antonio Pallante gli spara quattro colpi di pistola in via della Missione.

1950
Aprile. Marisa Malagoli entra a far parte della famiglia Iotti-Togliatti.

1953
Alle elezioni del 7 giugno è eletta nella circoscrizione di Parma. Nel corso della legislatura presenta una proposta di legge per l’istituzione di una pensione e di un’assicurazione volontaria in favore delle casalinghe.

1956
All’VIII Congresso del Pci (8-14 dicembre) entra a far parte del Comitato centrale.

1958
Alle elezioni del 25 maggio è eletta nella circoscrizione di Bologna.

1961
29 aprile. È eletta responsabile della Sezione femminile del Pci. 

1962
Al X Congresso del Pci (2-8 dicembre) entra nella Direzione nazionale.

1963
Alle elezioni del 28 aprile è eletta nella circoscrizione di Bologna. Entra a far parte della Commissione affari costituzionali.

1964
21 agosto. Togliatti muore mentre è in vacanza a Yalta con Nilde e Marisa. 

1968
Alle elezioni del 19 maggio è eletta nella circoscrizione di Parma. Viene nominata vicepresidente del gruppo parlamentare comunista.

1969
Gennaio. È tra i parlamentari del Pci che entrano a far parte della delegazione italiana al Parlamento europeo. Rimarrà deputata europea fino al 1979.

1972
Alle elezioni del 7 maggio è eletta nella circoscrizione di Parma e successivamente vicepresidente della Camera.

1974
Partecipa attivamente alla battaglia referendaria in difesa della legge sul divorzio.

1976
Alle elezioni del 20 giugno è eletta nella circoscrizione di Parma. Confermata alla vicepresidenza della Camera, viene eletta Presidente della Commissione affari costituzionali.

1979
Alle elezioni politiche del 3 giugno è eletta alla Camera e il 10 giugno al Parlamento europeo nelle prime consultazioni a suffragio universale e diretto.

20 giugno. Viene eletta Presidente della Camera al primo scrutinio.

1983
Alle elezioni del 26 giugno è eletta alla Camera nella circoscrizione di Parma.

12 luglio. È confermata Presidente della Camera.

1987
27 marzo. Il Presidente della Repubblica le affida un mandato esplorativo per verificare la possibilità di formare una nuova maggioranza.

Alle elezioni del 14 giugno è eletta nella circoscrizione di Parma.

2 luglio. È confermata Presidente della Camera.

1989
23 novembre. Si esprime a favore della “svolta” che porterà alla nascita del Partito democratico della sinistra nel febbraio 1991.

1992
Alle elezioni del 5 aprile è eletta deputata del Pds nella circoscrizione di Parma.

13 maggio. Il Pds la candida alla Presidenza della Repubblica.

1993
10 marzo. È eletta presidente della Commissione parlamentare per le riforme istituzionali. 

1994
Alle elezioni del 27 marzo è eletta nella circoscrizione Marche. 

20 maggio. Presenta una proposta di revisione della parte seconda della Costituzione.

1996
Alle elezioni del 21 aprile è eletta nella circoscrizione Marche. Fa parte della delegazione parlamentare presso l’Assemblea del Consiglio d’Europa.

1999
6 gennaio. È eletta Presidente della delegazione parlamentare italiana presso l’Assemblea del Consiglio d’Europa.

Il 18 novembre si dimette da parlamentare. 

Muore il 4 dicembre a Poli, in provincia di Roma.